

Perdita dell'udito in età adulta

1Perché l'udito perde colpi con il passare degli anni?
L’ipoacusia è l’indebolimento dell’apparato uditivo dovuta a un danno o alla degenerazione di uno o più dei suoi componenti. Patologia che consiste nell’incapacità, parziale o totale di percepire un suono in una o entrambe le orecchie. Alcune persone nascono con un deficit uditivo, mentre altre possono svilupparlo gradualmente con l’avanzare dell’età o come conseguenza di malattie o traumi fisici. Molte persone possono però recuperare un eccellente udito con l’aiuto di apparecchi acustici ormai diventati pressoché invisibili ed altamente tecnologici.
Circa il 10% della popolazione (da 24 a 29 milioni di persone) soffre di perdita dell’udito, metà di esse ha 65 anni. Possiamo dire che 1 persona anziana su 3 tra 65 i 75 anni e 1 su 2 dopo i 75 anni soffre di perdita dell’udito, fatto che rende questa patologia fra le più comuni nell’anziano. La perdita dell’udito impedisce alle persone di avere una comunicazione efficace e può isolarle socialmente dai membri della propria famiglia e dagli amici. La perdita dell’udito contribuisce ai problemi psicosociali; può causare o aggravare la depressione, l’ansia e i sentimenti di inadeguatezza, che concorrono a una ridotta capacità funzionale. Spesso la famiglia e gli amici sono i primi a notare il problema.