Sordità rinogena: cause e terapie
Ci sono diversi fattori che possono provocare un calo uditivo, e talvolta possono essere legati all’infiammazione della gola o del naso. In questo caso, si parla di sordità rinogena.
La sordità rinogena è infatti un’ipoacusia trasmissiva che deriva da un’otite siero-mucosa, che si diffonde attraverso un’infiammazione e si caratterizza per la presenza di liquido nella cavità dell’orecchio medio. Di solito, il rischio di contrarre questa patologia è più frequente nell’età infantile e nell’età avanzata. Inoltre, la sordità rinogena può avere un andamento stagionale. Siccome l’infiammazione del naso e della gola infatti possono essere legate a raffreddore, influenza e allergie, si avrà un picco durante i mesi freddi e un miglioramento nei mesi estivi.
Il primo sintomo di perdita di udito rinogena è la percezione di suoni penetranti quando si mastica o si sbadiglia. Successivamente possono trasformarsi in una graduale perdita della capacità uditiva, resa ancora più fastidiosa dalla sensazione di orecchio tappato o da un ronzio persistente.
1Quali sono le cause della sordità rinogena?
Le cause della sordità rinogena sono diverse e variano a seconda del soggetto che ne soffre.
Nei bambini, ad esempio, le cause più comuni sono legate all’allergia nasale e a problemi alle adenoidi. Negli adulti, invece, la sordità rinogena può essere derivare da sinusite, rinite e faringite e deviazioni del setto nasale.
Rimedi alla sordità rinogena
Esistono diverse possibili terapie per trattare la sordità rinogena, come:
- terapia farmacologica
- terapia termale.
La prima terapia prevede l’assunzione di antibiotici, mucolitici e decongestionanti nasali. La seconda invece consiste in insufflazioni di gas ricavato dalle acque termali, ricche di sostanze benefiche. Nonostante si tratti di una terapia naturale hanno delle grandi potenzialità ai fini di un ottimo recupero del paziente, senza necessariamente comportare l’assunzione di specifici farmaci. Le terme, infatti, sono un’importante risorsa per la prevenzione e la cura di molte patologie.
L’adozione di una terapia farmacologica o termale e, in casi eccezionali chirurgica, è fondamentale per evitare conseguenze gravi che possono portare ad un’otite media catarrale o comportare danni ai bambini più piccoli come difficoltà nel parlato.
Questo tipo di ipoacusia non è cronica, pertanto, un intervento rapido potrebbe risolvere il problema uditivo in breve tempo. Consigliamo quindi di rivolgersi subito ad un medico specialista alla comparsa dei primi sintomi.