La perdita dell’udito: un confronto tra uomini e donne
Le donne hanno un udito più resistente degli uomini: questa sembra essere la conclusione suggerita dagli esiti di un recente studio statunitense sulle possibili differenze uditive tra i due sessi.
La ricerca, condotta su 337 pazienti in una clinica del Massachusetts, ha infatti evidenziato una maggiore vulnerabilità dell'udito degli uomini rispetto a quello delle donne. Nello specifico, dallo studio è emerso un dato che fa riflettere: la possibilità di riscontrare una qualsiasi forma di ipoacusia (perdita uditiva), quindi una ridotta sensibilità uditiva, è sembrata essere molto più frequente e precoce nel sesso maschile. A differenza, invece, delle donne che nel campione osservato hanno conservato, in media, un buon udito fino all'età di 50 anni.
1Perché questa differenza tra uomini e donne?
Gli autori hanno provato ad ipotizzare alcune possibili motivazioni che potessero spiegare questa tendenza, prendendo in considerazione alcune variabili tra cui stile di vita e attenzione alla cura di se stessi.
Il primo elemento da prendere in considerazione, a detta degli studiosi, potrebbe essere quello della tipologia di lavoro e dei rispettivi ambienti a cui gli uomini risultano statisticamente più esposti delle donne. Lavorare per anni in contesti particolarmente rumorosi come fabbriche, cantieri, industrie metalmeccaniche, ma anche piste di atterraggio, laboratori di artigianato e tanti altri settori di produzione, espone inevitabilmente ad un maggiore rischio di ipoacusia da rumore, soprattutto nel medio-lungo periodo. Non a caso, si tratta di uno degli infortuni più frequenti sul luogo di lavoro con una tendenza lievemente in calo negli ultimi anni grazie ad una maggiore sensibilizzazione sull'utilizzo di appositi otoprotettori (tappi antirumore) per proteggere le proprie orecchie.
In linea generale, gli uomini sono più soggetti ad eventi traumatici che possono avere ripercussioni negative sulla qualità uditiva.
Un altro fattore, secondo i ricercatori, potrebbe essere inerente all'atteggiamento riservato al benessere e alla prevenzione. Da questo punto di vista, le donne sembrano avere una maggiore accortezza mentre gli uomini, come rivelato da alcuni sondaggi, tendono a trascurarsi quando si parla generalmente di salute. Un po' per pigrizia e mancanza di supporto, un po' per orgoglio e negazione di eventuali disturbi o patologie.
Ad ogni modo, indipendentemente dal genere, prendersi cura del proprio udito è un gesto molto importante per gestire il calo dell'udito dovuto all'invecchiamento (presbiacusia) e per vivere una terza età appagante e senza restrizioni di sorta.