Il cioccolato potrebbe ridurre il rischio di perdita uditiva: lo rivela uno studio
Buone (anzi dolci) notizie per gli amanti del cioccolato: una ricerca condotta da Sang-Yeon Lee del Seoul National University Hospital ha evidenziato che il cioccolato può ridurre il rischio di perdita uditiva, di sordità bilaterale e di ipoacusia acuta.
1La ricerca
La ricerca è stata condotta da un team del Dipartimento di Otorinolaringoiatra e Chirurgia della testa e del collo del Seoul National University Hospital, sotto la guida del ricercatore Sang-Yeon Lee.
I soggetti presi in esame dallo studio erano 3575 e avevano un’età compresa tra i 40 e i 65 anni. I dati sulle loro condizioni di salute e sulle abitudini nutrizionali erano contenuti nel KNHANES (Korean National Health and Nutrition Examination Survey).
In una prima fase, i soggetti sono stati sottoposti ad una visita otoscopica e alle analisi del sangue, per escludere sia perforazioni timpaniche, colesteatoma o otite media sia eventuali malattie sistemiche. In una seconda fase è stata eseguita un’audiometria tonale in una stanza insonorizzata per sei diverse frequenze. Infine, i soggetti hanno classificato l’intensità del loro acufene.
Per quanto riguarda il consumo di cioccolato invece, è stato fornito loro un questionario sulla frequenza alimentare in cui veniva indicata sia la frequenza sia la quantità, e tutte le risposte sono state raccolte ed elaborate da un’equipe di dietologi.
In base ai dati raccolti Sang-Yeon Lee e il suo team hanno potuto riscontrare che:
- il tasso di perdita uditiva (sia monolaterale che bilaterale) era significativamente più basso nei soggetti che consumavano cioccolato (26,78%) rispetto a quello che non lo facevano (35,97%);
- il consumo di cioccolato riduceva il rischio di perdita dell’udito bilaterale (13,31% contro 20,32%) e di ipoacusia acuta (51,58% contro 63,60%);
- il consumo di cioccolata non influisce significativamente sull’acufene.
2Perché il cioccolato può ridurre il rischio di perdita uditiva
I risultati di questa ricerca, pubblicata nel marzo 2019 su Nutriens, hanno dimostrato che il consumo abituale di cioccolato può ridurre il rischio di perdita uditiva. Ma come mai?
Il cioccolato è ricco di favonoidi, una sottoclasse di polifenoli, che hanno potenti effetti antiossidanti e antinfiammatori. Ciò significa che ritardano o arginano lo stress ossidativo a cui sono sottoposte le cellule della coclea, soprattutto nella fascia d’età presa in esame (over 50). Inoltre, il cioccolato è un ottimo mediatore per il rilascio di ossido nitrico, una sostanza che migliora la circolazione del sangue. La coclea, ricca di vasi sanguigni, non può che beneficiare quindi dall’assunzione regolare di cioccolato.
Si tratta in ogni caso di relazioni causa-effetto non ancora analizzate a fondo. Gli stessi ricercatori ammettono che, nonostante la ricerca abbia dimostrato che il cioccolato può ridurre il rischio di perdita uditiva, sono necessari studi ulteriori e dati ancora più precisi, come quelli su soggetti di età superiore ai 65 anni o sulle tecniche di lavorazione del cioccolato, che possono influire sulla quantità di polifenoli.
È certo però che il cioccolato svolge un ruolo protettivo per la salute uditiva e questa non può che essere una buona, anzi dolce, notizia per tutti gli amanti del cacao.