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Prevenzione e rimedi

Apparecchio acustico ed amplificatore: le principali differenze

Quali sono le principali differenze tra apparecchio acustico e amplificatore acustico? Qui troverai una panoramica che potrà guidarti nella scelta tra i due dispositivi.

Specialisti dell'udito 14/05/2018 10:08

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Spesso si pensa erroneamente che l’apparecchio acustico e l’amplificatore sonoro siano due ausili dotati delle stesse funzioni, ma non è proprio così! Scopriamo insieme perché.

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Cosa sono gli amplificatori acustici?

Sono degli strumenti la cui unica funzione è quella di amplificare, appunto, tutti i suoni provenienti dall’esterno, anche quelli fastidiosi o dannosi; come se si alzasse il volume della tv al massimo.

Sono nocivi? Certo, se non usati nella giusta maniera.

Perché? A differenza degli apparecchi acustici, gli amplificatori acustici non vanno usati in modo prolungato perché un'azione prolungata di amplificazione potrebbero causare delle spiacevoli conseguenze per l’udito e accentuare alcune problematiche come acufeni o ipoacusia grave. Chi ne ha bisogno dovrebbe seguire pedissequamente le istruzioni allegate agli amplificatori.

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Amplificatore e apparecchi acustici: differenze tecniche e funzionali

Per quello che riguarda l’amplificatore sonoro, come accennato in precedenza, la funzione è quella di amplificare il suono in maniera indiscriminata, indistinta, senza tenere conto delle specifiche carenze uditive dell'utilizzatore. Infatti, se ne consigliati un utilizzo di massimo 2 ore al giorno.

L’apparecchio acustico, invece, funziona in maniera diversa perché si può indossare tutta la giornata e viene appositamente programmato dal tecnico audioprotesista, tramite PC e strumentazione all'avanguardia, per compensare le specifiche carenze uditive dell'utilizzatore. L'audioprotesista, infatti, calibra il dispositivo in base ad alcuni parametri, tra cui tipologia e grado di perdita uditiva, stile di vita del paziente e anatomia dell’orecchio. Inoltre, nel caso dell’apparecchio acustico, l'amplificazione sonora viene "attivata"" solo quando è necessario. Per esempio, durante le conversazioni, potrebbero essere valorizzati i suoni delle parole a discapito dei rumori di fondo, soprattutto quelli più fastidiosi. Con l’utilizzo di apparecchi acustici si entra in un vero e proprio percorso di riabilitazione sonora, dove poco alla volta si riacquisisce, per quanto possibile, la capacità uditiva perduta.

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Costi

Vestendo una tecnologia estremamente sofisticata, gli apparecchi acustici hanno un costo più elevato rispetto a quello degli amplificatori, ma garantisce un ascolto nettamente migliore anche grazie all’assistenza professionale degli audioprotesisti e i numerosi servizi di personalizzazione che può offrire. Proprio per questo motivo, quando ci si reca in un centro acustico, si parla sempre più dell’acquisto di una soluzione acustica e non più di un apparecchio acustico.

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Agevolazioni

Qualora si dovessero possedere determinati requisiti, è possibile ottenere l’apparecchio in maniera agevolata o gratuita, grazie agli accordi che i centri acustici istituiscono con l’ASL e l’Inail. Per scoprirne di più sulle agevolazioni ASL e Inail puoi consultare un articolo su questo argomento.

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