Apparecchi acustici e sport sono davvero incompatibili?
L’ipoacusia può spesso causare disagi e limitazioni a chi ne soffre, anche e soprattutto nella vita quotidiana e nelle attività di tutti i gironi. In particolar modo, molte persone ipoacusiche credono di non poter praticare attività fisica o sport se indossano gli apparecchi acustici. In realtà, apparecchi acustici e sport possono, e devono, andare d’accordo: basta adottare alcuni accorgimenti.
1I timori più diffusi su apparecchi acustici e sport
Quando si pensa ad apparecchi acustici e sport, la preoccupazione principale è che gli apparecchi acustici possano essere smarriti durante la corsa oppure che possano danneggiarsi a causa di un movimento improvviso o di una caduta accidentale. Se poi si pensa agli sport di squadra, dove c’è più contatto o dove c’è a presenza di una palla, il rischio di danneggiare gli apparecchi acustici aumenta.
Il secondo fattore di preoccupazione è quello di mantenere gli apparecchi acustici asciutti: il sudore infatti può provocare gravi danni all’involucro e ai chip interni. Inoltre, per chi pratica attività all’aperto come jogging, corsa o ciclismo c’è il pericolo della pioggia improvvisa, che può ugualmente compromettere i dispositivi.
Ecco perché molte persone scelgono di non indossarli mentre fanno sport. Tuttavia, ciò significa rinunciare a sentire bene le indicazioni dell’allenatore o dell’arbitro, tagliarsi fuori dai discorsi della squadra o dagli incitamenti del pubblico. E ciò non vale solo per gli sport di squadra. Quando si è all’aperto senza gli apparecchi acustici, la percezione dei suoni e di quello che ci circonda è compromessa, e questo può mettere in pericolo la nostra sicurezza.
Un altro problema da non sottovalutare quando si parla di apparecchi acustici e sport è quello psicologico: molte persone si vergognano di farsi vedere con gli apparecchi acustici, soprattutto in ambienti sportivi molto competitivi o a livello agonistico. È fondamentale comprendere che non c’è nulla di cui vergognarsi ad indossare l’apparecchio acustico, che non è altro che un dispositivo al pari degli occhiali, dell’apparecchio per i denti o dell’attrezzatura che usiamo per proteggerci quando facciamo sport.
Apparecchi acustici e sport sono quindi incompatibili? No, se si usano i giusti accorgimenti.
Consigli per dedicarsi allo sport anche indossando gli apparecchi acustici
La prima cosa da sapere riguardo apparecchi acustici e sport è che i dispositivi moderni sono più resistenti all’acqua e al sudore di quanto si pensi. I gusci esterni hanno uno speciale rivestimento progettato per far sì che l’acqua e il sudore scivolino via, senza danneggiare l’apparecchio acustico.
Per sicurezza però vi consigliamo di indossare una fascia tergisudore intorno alla testa. Da un lato manterrà gli apparecchi acustici asciutti e dall’altro li terrà fermi al loro posto mentre vi allenate. In questo modo sarà molto difficile che cadano. In alternativa alla fascia, potete utilizzare delle apposite clip o anche un cappellino. Questa seconda scelta è comoda soprattutto per chi fa sport all’aperto. Il cappellino protegge i vostri dispositivi dalla pioggia, dal sudore e anche dai raggi del sole.
In ogni caso, ricordate sempre di utilizzare gli appositi accessori di deumidificazione durante la notte, specialmente dopo una corsa o una partita di calcetto.
Come abbiamo visto, apparecchi acustici e sport non sono incompatibili, anzi. Sono fondamentali per permettere anche a chi soffre di ipoacusia di praticare attività fisica e sport di squadra allo stesso modo di tutti gli altri.