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Disturbi e malattie

Otorrea: cos’è, quanto dura e rimedi

L'orecchio che cola è una condizione nota come otorrea, una fastidiosa e comune reazione a infezioni o infiammazioni: ecco di cosa si tratta.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 12/12/2024 15:18
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L’otorrea è la fuoriuscita di sostanze dall’orecchio, dalla consistenza variabile. Si tratta di un sintomo di problematiche all’orecchio, che richiede una valutazione accurata.   


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Quali sono le cause?


L’otorrea (orecchio che cola) può svilupparsi in seguito a infiammazioni, traumi o infezioni. In genere, si manifesta come conseguenza di otite media, soprattutto nei bambini, e otite esterna


In caso di otite media, l’otorrea può essere associata a una perforazione del timpano nelle forme acute ed episodiche. Nelle forme croniche, può essere legata anche alla presenza di un colesteatoma.


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Tipologie di otorrea


Questo liquido può avere caratteristiche diverse: può essere chiaro (sieroso), mucoso o denso e giallastro (purulento).


  • otorrea sierosa: spesso causata da un’infiammazione o un’irritazione della pelle del condotto uditivo. In alcuni casi, come dopo un trauma cranico o un intervento chirurgico all’orecchio, può trattarsi di fuoriuscita di liquido cerebrospinale (otoliquorrea). 

  • Se la membrana del timpano è perforata, specialmente nei bambini, può comparire un liquido siero-mucoso, noto anche come otorrea tubarica.

  • otorrea purulenta: di solito è segno di un’otite media acuta o cronica di origine batterica, spesso associata a una perforazione del timpano. Più raramente, può derivare da un’infiammazione purulenta della pelle del condotto uditivo. Questa secrezione è spesso maleodorante o fetida, soprattutto se c’è un colesteatoma, un ristagno di liquidi o un’infezione ossea (osteite).

Se si ha un’otite media purulenta acuta che causa una perforazione del timpano, inizialmente si avverte dolore (otalgia), che poi diminuisce quando inizia a fuoriuscire il liquido.


Nell’otite media purulenta cronica, l’otorrea può essere continua, a intervalli o periodica. Se ci sono infiammazioni o polipi nell’orecchio, il liquido può anche contenere tracce di sangue.


Infine, se c’è una perforazione del timpano che di solito non causa riacutizzazioni, può essere occasionale, senza dolore e con lunghi periodi senza sintomi. 


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Rimedi e trattamenti


Il trattamento varia a seconda del caso. In generale, si utilizzano gocce auricolari a base di steroidi e antibiotici, a cui possono essere associati antibiotici orali


Questo è talvolta accompagnato o preceduto da una pulizia dell’orecchio eseguita in ambulatorio.


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Quanto dura l’otorrea?


L’otorrea generalmente scompare in pochi giorni man mano che l’infezione all’orecchio si risolve. 


È consigliabile consultare uno specialista se la fuoriuscita di liquido persiste per più di tre giorni o se si presentano altri sintomi, come dolore, febbre o rossore attorno alle orecchie e al collo. 


Se l’otorrea persiste nonostante le terapie, potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico noto come timpanoplastica con mastoidectomia.


FONTI SCIENTIFICHE