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Disturbi e malattie

Differenza tra ipoacusia trasmissiva ed ipoacusia neurosensoriale

Quali sono le principali differenze tra ipoacusia trasmissiva ed ipoacusia neurosensoriale? Ne parliamo in questo articolo.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 19/12/2017 15:41
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Il processo di degenerazione uditiva noto anche come ipoacusia o sordità è un processo che interessa tantissime persone nel mondo e si presenta come una situazione che evolve e peggiora in modo lento, graduale e progressivo. La difficoltà nel percepire nitidamente i suoni, nel distinguere bene il parlato dal rumore, la difficoltà nel sentire suoni con certe frequenze, la riduzione del proprio campo dinamico sono sintomi alquanto chiari di una possibile ipoacusia.
L’orecchio si divide in orecchio interno, orecchio medio ed orecchio esterno. A seconda dell’area interessata possiamo individuare due tipologie di ipoacusia:
– L’ipoacusia trasmissiva

– L’ipoacusia neurosensoriale
L’ipoacusia trasmissiva è quel tipo di ipoacusia che colpisce l’orecchio esterno e medio. Viene definita tale perché riguarda la trasmissione fisica del suono. Le parti interessate nella trasmissione fisica del suono sono la pinna che raccoglie ed inizia l’amplificazione naturale dell’onda sonora, il condotto uditivo con le sue curve interne che continua il processo di trasmissione. A quel punto, al termine del condotto uditivo vi troviamo il timpano che raccoglie il suono e lo trasmette agli “ossicini”, ad esso “legati”, che muovendosi ed essendo connessi con la coclea le trasmettono il suono.
Tutte le situazioni che interessano questa specifica area e che determinano l’ipoacusia fanno sì che questo genere di sordità prenda il nome proprio di Ipoacusia Trasmissiva.
L’ipoacusia neurosensoriale invece colpisce l’orecchio interno. Prende il nome proprio dall’area interessata e dal tipo di funzione che ha. L’orecchio interno, come abbiamo più volte approfondito, è costituito dalla coclea e dai trasmettitori neurosensoriali che, stimolati dagli “ossicini” collegati al vestibolo, inviano gli impulsi, attraverso il nervo uditivo, fino al cervello.
Tutte le situazioni che interessano questa specifica area e che determinano l’ipoacusia fanno sì che questo genere di sordità prenda il nome di Ipoacusia neurosensoriale proprio perché le cause incidono sulla creazione e sulla trasmissione dell’impulso elettromagnetico.
I fenomeni e le patologie che possono interessare queste area, determinando ipoacusie più o meno gravi, sono le più svariate.
Nei prossimi articoli di approfondimento scopriremo insieme proprio le varie cause di ipoacusia trasmissiva ed ipoacusia neurosensoriale.