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Consigli e curiosità

Videogiochi basati sull'udito: alcuni titoli interessanti per affinare la capacità uditiva

La musica e i suoni all'intero dei videogiochi sono di solito soltanto uno sfondo; ma in alcuni di questi titoli, i suoni fanno parte della meccanica di gioco, anzi, sono gli unici indizi per individuare un nemico o risolvere un enigma. Ecco quali sono.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 29/03/2024 12:56
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In un precedente articolo abbiamo messo in luce i rischi che l’esposizione prolungata ai videogiochi può comportare per i più giovani. I maggiori fattori di rischio derivano soprattutto dall’abitudine ad utilizzare le cuffie per ascoltare musica a tutto volume e senza prendere pause.

Per molti gamers, la musica durante una sessione di gioco è un modo per concentrarsi meglio, per isolarsi dall’ambiente circostante o per immedesimarsi nell’esperienza ludica: è, in poche parole, uno mero sfondo al gioco stesso. Tuttavia, esistono anche diversi giochi basati proprio sulla capacità uditiva, sull’attenzione ai suoni e sull’interazione sonora: potrebbero essere un’ottima alternativa di intrattenimento e di allenamento uditivo insieme, nonché un importante passo verso l’inclusività.

1
The vale

Il più famoso gioco di questa categoria si intitola “The vale” e ruota intorno alla figura di una principessa, non vendete dalla nascita, che durante un viaggio viene attaccata ed è costretta a sopravvivere da sola. Così come la protagonista, anche il giocatore può basarsi soltanto sul suo udito per imparare a combattere, per individuare nemici e risorse e per interagire con il gioco: sullo schermo non ci sono immagini, ma solo uno sfondo sfuocato e “polveroso” che cambia colore a seconda della situazione. Quello che invece è ricco di dettagli è il suono: un colpo di tosse segnala la presenza di un nemico, una voce diversa per ogni personaggio consente di riconoscere l’interlocutore, e il menu completamente letto ad alta voce consente anche ai non vedenti di poter giocare senza problemi.

2
A western drama

Meccaniche di gioco simile si ritrovano anche nel gioco “A western drama”: l’ambientazione porta il giocatore nel vecchio west tra indiani, cowboy e sparatorie. Sebbene i dialoghi siano più scadenti rispetto al titolo precedente, questo è disponibile anche in italiano.

3
Unheard

Interessante e ricco di mistero è anche “Unheard”, un mistery investigativo in cui i giocatori, come dei veri e propri detective, dovranno risolvere una serie di crimini basandosi esclusivamente sul loro udito. Avranno infatti a disposizione solo la piantina della scena del crimine e una serie di registrazioni e dialoghi su cui basarsi per risolvere il mistero, mettendo insieme i pezzi di un puzzle esclusivamente sonoro.

4
Wandersong

Tradizionale nell’ambientazione ma innovativo nel gameplay è “Wandersong”, un platform che ha come protagonista un giovane bardo a cui è stata affidata l’importantissima missione di impedire la distruzione del mondo. La sua unica arma a disposizione è la musica: utilizzando il joypad, “intonerà” le note necessarie ad interagire con l’ambiente circostante e a modificarlo a suo piacimento. La meccanica di gioco, basata sull’udito ma non sulla capacità musicale, la grafica semplice ma accattivante, la narrazione coinvolgente e il livello di difficoltà che aumenta gradualmente lo rendono adatto a tutti, anche ai più piccoli.

L’importanza del suono nei videogiochi

Questi titoli hanno dimostrato che il suono all’interno dei videogiochi non è solo un dettaglio accessorio, ma una vera e propria risorsa in grado di far vivere ai giocatori esperienze interattive ancora inesplorate. Dedicarsi a giochi basati esclusivamente sull'udito ci offre una prospettiva unica, mettendo anche in risalto l'importanza di un'educazione uditiva durante il gioco. Sfruttare giochi originali per affinare la capacità uditiva non solo arricchisce il nostro divertimento, ma dona una maggiore consapevolezza sull’importanza di prendersi cura del proprio udito.